03/05/2019
sonnen dà il via a un’iniziativa rivolta a tutti i produttori, per accelerare l’utilizzo di batterie agli ioni di litio prive di cobalto nei sistemi di accumulo domestici. L’obiettivo è sensibilizzare sull’uso di materiali sostenibili e di batterie a lunga durata. Come primo passo, sonnen introduce un logo che segnala in modo chiaro agli utenti finali e agli installatori il fatto di aver utilizzato una tecnologia che non prevede l’uso di cobalto.
“I nostri clienti pensano in modo molto sostenibile, non solo quando si tratta della loro energia, ma anche in termini di risorse. In qualità di produttore leader a livello mondiale, vogliamo dare un chiaro segnale del nostro impegno a favore di una maggiore sostenibilità. In questo contesto vorremmo incoraggiare anche altri produttori a cambiare tecnologia”, dichiara Christoph Ostermann, CEO di sonnen. “Certo, in molti settori il cobalto non è facilmente sostituibile, ma laddove abbiamo maggiori possibilità, dovremmo farlo. E questo è proprio il caso delle batterie utilizzate per i sistemi domestici di accumulo, nelle quali il cobalto non è necessario”.
Sin dalla sua fondazione nel 2010, sonnen nei suoi sistemi di accumulo utilizza esclusivamente batterie al litio-ferro-fosfato. Come risulta da alcuni studi indipendenti, oltre al vantaggio di non contenere cobalto, queste batterie offrono anche una maggiore stabilità del ciclo e una maggior sicurezza. La migliore stabilità del ciclo e la maggiore longevità contribuiscono a favorire la sostenibilità, proprio perché le batterie possono essere utilizzate più a lungo. A questo si aggiungono anche nuove possibili applicazioni, quali il fatto di contribuire a stabilizzare la rete attraverso la creazione di centrali elettriche virtuali, che richiedono batterie a lunga durata.
Il nuovo simbolo è in realtà un sigillo neutro, che non identifica il produttore e che può essere adottato gratuitamente da tutte le imprese interessate, che utilizzano, o vorrebbero utilizzare, batterie agli ioni di litio senza cobalto. sonnen propone inoltre di condividere il proprio know-how sulla tecnologia al litio-ferro-fosfato, così come su altre tecnologie per batterie, dal momento che l’azienda possiede anche un proprio laboratorio dove vengono testate diverse tecnologie per l’impiego dei sistemi di accumulo domestici.
L'importanza di utilizzare batterie senza cobalto è ora dimostrata anche dai programmi di incentivazione. Il 1° aprile 2019 la città di Monaco di Baviera ha presentato per la prima volta un programma di incentivazione per i sistemi di accumulo che esclude in modo esplicito dagli incentivi le batterie al litio-nickel-manganese-cobalto (NMC).
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