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Il nuovo ripartitore compatto universale firmato BTicino

17/02/2014

 Easy 125 è il nuovo ripartitore per dispositivi modulari firmato BTicino, sicuro e compatto per ogni tipo di struttura e di configurazione di fila Din. Nei quadri di distribuzione energia, siano essi quadri principali o derivati, la disponibilità di spazio per l’inserimento dei diversi dispositivi ed il relativo cablaggio rivestono un’importanza sempre maggiore.
Nonostante i quadri moderni ospitino sempre più funzioni avanzate, dai sistemi di comunicazione su bus ai sistemi di misura per accrescere l’efficienza energetica, la tecnica di cablaggio più comunemente adottata è la classica soluzione a cavo con l’impiego di morsettiere d’appoggio. Questa scelta esecutiva determina una serie di problematiche tecniche e dimensionali la cui risoluzione è demandata alle abilità e all’esperienza del cablatore. L’impiego di cavo richiede infatti una elevata precisione nel suo frazionamento, per evitare indesiderati sfridi di produzione. Altra problematica importante da affrontare è quella dell’alloggiamento nelle canaline e nelle aree del quadro dedicate a tale scopo dei cavi in ingresso e uscita dai singoli dispositivi. Dato che la tendenza dei quadri moderni è di essere sempre più compatti, la gestione dello spazio è dunque il tema più critico che un cablatore deve affrontare durante la fase di realizzazione in officina.
In quest'ottica lo sviluppo del nuovo Tifast BTicino ha l’obiettivo di offrire a installatori e quadristi sistemi moderni di cablaggio, in grado di risolvere la maggioranza delle problematiche tecniche e dimensionali di un quadro elettrico.
Il nuovo sistema Easy125 utilizza una proprietà unica e brevettata degli interruttori modulari BTicino per file Din: il sistema plug-in di connessione rapida.
Tutti gli interruttori modulari BtDin fino a 63A sono dotati nella parte posteriore di una connessione automatica plug-in che ne permette l’alimentazione dal retro piuttosto che dall’alto o dal basso. Il nuovo ripartitore BTicino utilizza questa caratteristica costruttiva per realizzare un cablaggio più efficiente perchè richiede il minimo ingombro e riduce al minimo gli sprechi.
Il ripartitore, che rappresenta l’equivalente di una morsettiera modulare da fila Din, si colloca dietro agli interruttori fissandosi alla spalla della guida Din per tutta la sua lunghezza. In questo modo risulta facilmente accessibile da qualsiasi interruttore disposto lungo la fila stessa, senza richiedere il sacrificio moduli Din e lasciando tutta la lunghezza della guida.
Il collegamento tra il ripartitore e l’interruttore avviene attraverso i moduli di alimentazione plug-in, i quali si ancorano sull’interruttore per garantirne la tenuta meccanica e sfruttano il plug-in per effettuare il collegamento elettrico con il ripartitore.
Il cablaggio è semplice e a prova di errore: per ciascuna fase è disponibile un modulo con un colore identificativo: nero per L1, Grigio per L2, marrone per L3 e blu per N.
Con il nuovo ripartitore è possibile rimuovere e installare a interruttore aperto l’intero blocco interruttore+modulo di alimentazione senza mai entrare in contatto con nessuna parte in tensione e senza dover togliere tensione all’intero sistema o ad una sua parte. Il prodotto è caratterizzato anche da un’altezza ridotta che garantisce massima libertà di impiego per le canaline, consentendo l’installazione di Easy125 in quadri con pannelli a passo 150mm.
Il cablaggio con moduli di alimentazione consente di ottimizzare l’ingombro in profondità che a pari a quello degli stessi interruttori modulari montati su guida Din. Infine l’impiego di Easy125 consente di ottimizzare l’utilizzo del cavo riducendo al minimo gli sprechi e riservando maggior spazio all’interno delle canaline per il cablaggio in uscita.
L’utilizzo di Easy125 è semplice e intuitivo. Dapprima si collocano gli interruttori sulla fila Din equipaggiandoli con i relativi moduli di alimentazione in base allo schema elettrico, dopodiché in base alla configurazione elettrica si procede con l’alimentazione del ripartitore.
Se gli interruttori disposti sulla fila Din dovessero costituire un gruppo elettrico con un generale di fila e degli interruttori posti in derivazione, l’alimentazione del ripartitore (e di consedel gruppo elettrico stesso) avverrebbe identificando il generale del gruppo elettrico (convenzionalmente collocato all’inizio della fila Din) alimentato a cavo dai morsetti inferiori. I moduli plug-in fungerebbero quindi da uscite del generale atte ad alimentere il ripartitore per tutta la sua lunghezza. Gli interruttori derivati possono così attingere corrente in qualsiasi punto della barra attraverso i propri moduli di alimentazione.
Una seconda configurazione assai frequente prevede, sulla stessa fila Din, interruttori che condividono tutti lo stesso potenziale e che quindi richiedono un cablaggio “in parallelo”. In questo caso, dopo aver equipaggiato con relativo modulo plug-in tutti gli interruttori e averli alloggiati sulla fila din, è sufficiente entrare a cavo dai morsetti superiori di uno qualsiasi degli interruttori posti sulla fila. Quest’ultimo, attraverso i propri moduli di alimentazione, alimenterebbe così tutte le fasi del ripartitore. Tutti gli interruttori collegati alla barra si troveranno quindi allo stesso potenziale.
 
Maggiori informazioni sul sito ufficiale BTicino

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